Grafologia e identità: come la scrittura rivela chi siamo

31/03

Giovedì 20 Marzo 2025 presso il Consolato Italiano a Londra un bellissimo evento per parlare di grafia.

La scrittura a mano rappresenta molto più di un semplice strumento di comunicazione: è una vera e propria finestra sulla nostra personalità. Ogni tratto, ogni curva, ogni pressione esercitata sul foglio è il risultato di una complessa interazione tra fattori psicologici, neurologici e motori. L’analisi grafologica, proprio per questo, può offrire interessanti spunti per comprendere meglio non solo i tratti caratteriali di un individuo, ma anche i suoi stati d’animo, le sue inclinazioni, e persino aspetti profondi della sua identità.

È con grande entusiasmo che ho avuto il piacere di approfondire questi temi in occasione di un evento speciale svoltosi presso il Consolato Italiano a Londra. L’incontro è stato un momento di autentico scambio culturale e professionale, durante il quale ho potuto condividere la mia passione per la grafologia con un pubblico curioso, partecipe e sinceramente interessato all’argomento.

L’evento si è svolto in un clima accogliente e stimolante, grazie anche alla straordinaria ospitalità del Console Generale, Domenico Bellantone, che desidero ringraziare sentitamente per l’invito e per l’attenzione dimostrata. Il suo sostegno ha reso possibile questa esperienza preziosa, contribuendo a creare un’occasione di confronto e riflessione sulla scrittura come espressione unica e irripetibile dell’essere umano.

Porto con me il ricordo di un incontro arricchente, fatto di domande intelligenti, dialoghi profondi e volti interessati. Eventi come questo rafforzano la convinzione che la grafologia abbia ancora molto da dire, non solo in ambito scientifico e forense, ma anche come strumento per comprendere meglio noi stessi e gli altri.