Grafologia e colori: quando la scrittura si tinge di emozioni.

La grafologia studia il gesto grafico come riflesso della personalità; ma quando si introduce il colore, la penna diventa tavolozza, e la scrittura si trasforma in un vero e proprio autoritratto emotivo.

Il colore non è mai neutro

Ogni colore veicola un vissuto, un’emozione, una tensione. Scrivere in nero, per esempio, può indicare un bisogno di controllo, di autorevolezza, di distanza. Il blu racconta calma, riflessione, ma anche conformismo. Il rosso? Impulsività, bisogno di emergere, a volte rabbia trattenuta.

Nel contesto forense o peritale, il colore può suggerire intenzionalità. Nell’ambito educativo, può rivelare tensioni affettive o difficoltà emotive nei bambini. E nella sfera professionale, può addirittura diventare un indicatore di branding personale inconsapevole.

Quando il colore è una scelta (e quando no)

C’è una differenza cruciale tra chi sceglie un colore per firmare o scrivere e chi lo fa per necessità (una penna trovata per caso, un compito a scuola con penna rossa perché “era quella che avevo”). La grafologia osserva non solo la scelta in sé, ma il contesto della scelta: continuità, coerenza, cambiamenti improvvisi.

Un cambio di colore in una lettera, ad esempio, può svelare un passaggio emotivo, una cesura narrativa, un punto di svolta psicologico.

Colori e scarabocchi: un mondo da esplorare

Quando si parla di colori, non possiamo non toccare il tema dei disegni e degli scarabocchi, specialmente in ambito scolastico o aziendale. Il colore usato nei margini di un blocco appunti durante una riunione può dire molto su cosa stiamo veramente pensando, mentre la nostra parte razionale prende appunti in blu.

Scrivere a colori è descriversi meglio

La scrittura è sempre un atto di espressione, ma quando porta con sé anche il colore, diventa confessione, gesto creativo, segnale. Per grafologi, educatori, formatori, coach e consulenti HR, integrare l’analisi dei colori nella scrittura può aprire a nuovi livelli di comprensione del sé.

Hai mai pensato di osservare non solo cosa scrivi, ma anche di che colore lo fai? Con il libro: ”Di che colore siamo- conoscere gli altri attraverso i colori” Zona franca editore puoi colmare le tue curiosità.